Sì, puoi collegare l'alimentazione da 5 V CC da un alimentatore USB a un BMS da 3.7 V, ma occorre tenere presente i seguenti punti:
- Corrispondenza della tensione: La tensione di uscita BMS dell'alimentatore USB è di 5 volt, mentre la batteria originale è collegata a 3.7 volt. Ciò significa che le tensioni non corrispondono. In questo caso, è necessario assicurarsi che il BMS e i circuiti associati possano gestire una tensione di ingresso di 5 volt. Altrimenti, potrebbe essere necessario un adattatore o un regolatore di tensione per garantire che la tensione di ingresso non danneggi il BMS o le apparecchiature correlate.
- Limite corrente: Gli alimentatori USB in genere forniscono molta più corrente rispetto alla corrente di carica massima di una batteria da 3.7 volt. Pertanto, assicurarsi che il BMS possa gestire la corrente proveniente dall'alimentatore USB e non provochi il sovraccarico della batteria. Se il BMS non è adatto a questa corrente, potresti prendere in considerazione l'aggiunta di un circuito di limitazione della corrente appropriato.
- Monitoraggio dello stato della batteria: A causa della mancata corrispondenza della tensione, il BMS dell'alimentatore USB potrebbe non essere in grado di monitorare con precisione lo stato della batteria. Ciò può portare a problemi come il sovraccarico o il sovraccarico. Fare molta attenzione quando lo si utilizza.
In sintesi, è possibile collegare un alimentatore da 5 V CC a a BMS originariamente collegato a una batteria da 3.7 V, ma è necessario garantire una corretta gestione e configurazione in termini di tensione, corrente e sicurezza. Se non sei sicuro di come procedere, consulta un professionista o un ingegnere elettrico per un consiglio.
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